R olex e prodotto economico non rappresentano la migliore accoppiata possibile. È noto a tutti, anche senza dover scomodare un esperto del campo, che per acquistare un orologio di questo prestigioso brand occorra mettere a budget una cifra rilevante. D’altronde, sentenzierebbe qualcuno, la qualità si paga; affermazione assolutamente pertinente parlando dei prodotti dell’azienda svizzera, dove la qualità, di certo, non manca.
Ogni singolo modello, infatti, come indicato sullo stesso sito ufficiale, viene testato fino all’estremo prima di essere messo in vendita. Tutto ciò si traduce concretamente in una serie di infiniti test che, partendo da bracciale e chiusura, passando per un processo che coinvolge analogamente cassa e movimento, deve terminare con il rilascio del sigillo verde, che certifica lo status di Cronometro Superlativo. Un esclusivo titolo che attesta come l’orologio abbia superato con successo i vari test, condotti relativamente alla precisione cronometrica dopo l’operazione di messa in cassa, il suo grado di impermeabilità, la carica automatica e la sua autonomia. Una certificazione che assicura il compratore con ben 5 anni di garanzia, su ogni modello Rolex.
Altrettanto vero, però, che fra i 4.800 euro del modello “level-entry” Oyster Perpetual e i 430 mila euro del Rolex Day-date più costoso, sono molte le versioni intermedie, come è anche vero che esiste un floridissimo mercato dell’usato, ricchissimo di proposte, grazie al quale poter mettere le mani sul proprio ambito Rolex. In questo articolo vediamo allora quali sono i modelli più economici da listino e sul mercato dell’usato.
Quali sono i Rolex nuovi più economici
In base al listino 2020-21 i modelli meno costosi, sono:
Rolex Oyster Perpetual
Nella sua prima versione lanciata sul mercato nel lontano 1926, l’Oyster Perpetual, come si può intuire dal nome “ostrica”, costituisce l’evoluzione del primo modello subacqueo della storia, mentre Perpetual si riferisce al movimento perpetuo di cui è dotato. Parliamo del modello attualmente più economico, per un acquisto ugualmente prestigioso e che può rappresentare una buona idea lato investimento.
Tra le sue caratteristiche peculiari, gli straordinari quadranti e non meno i noti i calibri adottati, più specificatamente i nuovissimi 2232 (presente sui modelli di diametro inferiore) e il 3230 (montato sui 39 e 41 mm,), entrambi a carica automatica e unici nel coniugare prestazioni, robustezza, autonomia e resistenza ai campi magnetici. Altrettanto caratterizzanti il robusto acciaio Oystersteel e il bracciale Oyster solido e confortevole e corredato da fermaglio Oysterclasp.
Ecco i diversi costi dell’Oyster Perpetual:
- Oyster Perpetual 28 mm. € 4.800 (indifferentemente con quadrante nero, grigio, rosa o blu)
- Oyster Perpetual 31 mm. € 4.900 (indifferentemente con uno dei 9 quadranti disponibili)
- Oyster Perpetual 31 mm € 5.000 (indifferentemente con quadrante nero, grigio, rosa o blu)
- Oyster Perpetual 36 mm. € 5.300 (indifferentemente con uno dei 8 quadranti disponibili)
- Oyster Perpetual 41 mm. € 5.600 (indifferentemente con uno dei 7 quadranti disponibili)
Rolex Air-King
Tra i modelli più avvicinabili in casa Rolex, anche questo Air-King. Si tratta dell’orologio che il brand elvetico ha realizzato in onore dell’aviazione degli anni 30′. Un prodotto che si distingue per l’estrema eleganza del quadrante nero, sul quale massima è la leggibilità dei numeri 3,6 e 9 per le ore, oltre alla scala dei minuti in bella evidenza in prima piano.
D’impatto in stile retrò, il nome Air‑King, presente in corrispondenza del numero 6 e che conferisce uno stile unico a questo modello. Anche l’Air-King presenta l’utilizzo dell’ acciaio Oystersteel e il bracciale Oyster, dotato del funzionale fermaglio Oysterclasp. Di ottima fattura anche il calibro adottato, si tratta del 3131, un movimento meccanico a carica automatica progettato e realizzato autonomamente da Rolex che, come tutti i movimenti Perpetual, gode dell’attestato riservato agli orologi di precisione superiore, attribuito ai prodotti che hanno evidenziato la precisione massima.
L’Air-King, nella versione da 40 mm è in vendita a € 6.150.
Rolex Oyster Perpetual Datejust 31
Chiude il terno degli orologi Rolex meno costosi, questo Oyster Perpetual Datejust 31, o meglio la sua versione base, visto che accanto al modello level-entry, figurano altre versioni decisamente più costose, quali quelle in vendita nella versione impreziosita da diamanti, offerte al pubblico a 15.400 e 20.500 euro, o quella in oro giallo proposta a 12.500 euro. Limitandoci ai modelli più competitivi della serie , troviamo:
- Datejust da 31 mm. in acciaio Oystersteel e oro bianco a € 7.450
- Datejust da 31 mm. in acciaio Oystersteel e oro bianco a € 7.650 (con quadrante verde)
- Datejust da 36 mm. in acciaio Oystersteel e oro bianco a € 8.150 (con quadrante nero)
Si tratta, ovviamente, di modelli importanti, facenti parte della nuova linea Rolesor bianco, che è caratterizzata dall’incontro dell’acciaio Oystersteel e oro bianco 18 carati. Tre diverse riletture, l’una caratterizzata da un quadrante laccato blu, uno verde menta con finitura soleil, e l’ultimo cromaticamente dark grey con finitura soleil. Tutti modelli dalla lunetta zigrinata in oro bianco 18 kt. Assoluta eleganza anche per le lancette, gli indici e i numeri romani sempre in oro bianco.
Assolutamente di livello anche i calibri che, a seconda del diametro, possono essere 2236 (Datejust 31) o calibro 3235 (Datejust 36 e Datejust 41), movimenti meccanici a carica automatica sempre esclusivamente made in Rolex, per una precisione ed affidabilità unica. Tanti anche i vantaggi in termini di autonomia, resistenza agli urti e ai campi magnetici, comfort di utilizzo e affidabilità.
Quali sono i Rolex usati più economici
Il mercato second hand dei Rolex è un mercato pressoché sconfinato, in cui è possibile comprare non solo orologi, bensì quadranti, bracciali, ghiere, accessori vari e scatole originali. Per chi decide di avventurarsi per queste strade tortuose, vi è la possibilità forse di risparmiare, ma vi sono molto meno sicurezze.
Tante le offerte su Ebay e Catawiki, non meno gli annunci su Chrono 24 dove, ad esempio, effettuando una ricerca specifica, sono più di 40.000 le voci estratte. Una selva di annunci che, al di là dei modelli più datati, presenta i primi modelli dei Rolex che contano, anche a partire dai 1.000 euro, ma in condizioni di conservazione modeste e spesso senza scatola e certificato.
Le statistiche relative all’usato indicano una spesa media per un Rolex Oyster Perpetual che si aggira sui 2.000 euro (salendo già sui 4.000 se si tratta di un Gt-Master), prezzo simile per un Air-king, mentre per un Explorer difficilmente si potrà spendere meno di 4.500 euro e qualcosa di meno per uno Yacht-master. Abbordabili i Datejust (sia nella versione maschile, sia in quella femminile), mentre se si è in cerca di un Submariner o un Sea Dweller, non basteranno 7 mila euro. In ogni caso, inutile sottolinearlo, occhio alle truffe!