Quello tra film e orologi è un matrimonio consolidato, un’accoppiata frequente che ha reciprocamente alimentato il mito degli elementi che la componevano. L’eroe di turno, raramente sprovvisto di un segnatempo che non gli conferisse ancor più un’aura carismatica e vincente, l’orologio, già di suo prestigioso, che entrava nell’immaginario collettivo, grazie a pellicole che hanno gatto la storia del Cinema.
Quasi superfluo ricordare il rapporto, divenuto quasi simbiotico, fra James Bond ed il suo Rolex Submariner Ref. 6538, come non meno stretto il rapporto fra l’uomo pipistrello a riposo, Bruce Wayne ed il suo Jaeger-LeCoultre Reverso, concreta metafora della sua doppia vita. Jager-LeCoultre che adornerà anche il polso di un altro supereroe, ossia il Dottor Strange, anche se, in questo caso, si tratta del Master Ultra-Thin Perpetual.
Orologi protagonisti anche senza essere necessariamente dei modelli esclusivi, come avvenne nel successo degli anni 80′, Ritorno al Futuro, con Michael J. Fox che indossava un “banale” Casio CA-50 con tastiera, d’altronde coerente con lo stile del personaggio o gli onnipresenti Swatch, comparse in due recenti Godzilla, ma anche protagonisti di un bel primo piano in The Terminal, con Tom Hanks. Naturale, in fondo, che un protagonista della nostra vita di tutti i i giorni, non godesse di altrettanto spazio nel grande schermo. Vediamo allora 10 degli orologi più prestigiosi che abbiano calcato il palcoscenico cinematografico
I 10 Orologi più famosi nella Storia del Cinema
Casablanca (1942): Longines Evidenza
Il celeberrimo” Suonala ancora Sam”, era pronunciato dal fascinoso Rick Blaine, il personaggio interpretato da Humprey Bogart, icona del tempo, indossando al polso un Longines Evidenza.
A forma di tonneau, ispirato agli anni 20′ e che si potrebbe definire tutto, tranne che un oggetto di scena, trattandosi dell’orologio dell’attore, con tanto di iniziali incise sulla cassa dorata. Si trattava di un modello di ispirazione Art Dèco, mosso da un movimento L25.17 e che abbinava al quadrante in oro rosa fini numeri arabi in oro giallo.
L’attuale modello, nelle diverse versioni, parte da 1.116 euro per arrivare a poco meno di 5 mila euro.
Licenza di uccidere (1962): Rolex Submariner Ref. 6538
Matrimonio felice e lungo quello fra James Bond ed il suo amato Rolex Submariner ref. 6538. Risale, infatti, ad inizio anni 60′ (1962, per la precisione) il suo debutto in Licenza di Uccidere, dopo circa una decina di anni dalla sua produzione nella vita reale. Submariner Ref. 6538 che compare, non di meno in Dalla Russia con amore, MissioneGoldfinger e Operazione Tuono.
Parliamo di una versione animata dal calibro automatico 1030, anche ribattezzata dal “big crown” a causa dell’ampiezza della sua corona. Un orologio di grandissima qualità, divenuto praticamente unico a seguito della sua apparizione al braccio di uno dei più iconici James Bond.
Ne è la riprova l’asta, a new York, di Christie’sChristie's è una delle case d'asta più prestigiose e rinom... Leggi del 2018, dove questo modello è stato battuto a più di 1 milione di dollari, più di 900 mila euro! Facendone il Submariner più caro di sempre.
Le Mans (1971): Tag Heuer Monaco
Pokerissimo di edizioni limitate per Tag Hauer Monaco, una per ognuno dei 5 decenni che ci separano dall’esordio di questo design. Una rilettura del modello indossato da Steve Mcqueen, nel film del 1971, visto che il prestigioso orologio monta una versione aggiornata del celebre Calibre 11, una sorta di 2.0 del movimento cronografo a carica automatica che debuttò appunto nel 1969, in occasione del Gran premio di Monaco.
Bello anche il packaging, con il quale vengono vendute queste serie speciali. Qualunque ne sia la declinazione, rimangono, di norma, le caratteristiche iconiche del primogenio TAG Heuer Monaco, con il bel quadrante blu metallizzato, solcato dal doppio riquadro a ore 3 e 9, mentre a ore 6 fa bella mostra di se la data. Due i pulsanti a ore 2 e 4. Cassa quadrata e pregevole cinturino in pelle.
Attualmente in vendita dai 6 ai 6,5 mila euro.
Batman (1995-2012): Jaeger-LeCoultre
Come per James Bond e Rolex, anche il matrimonio tra Batman e Jager-LeCoultre travalica la sola pellicola, per consolidarsi in un rapporto ultradecennale.
Si parte dal primo Bruce Wayne, in Batman Forever, del 1995 con il bel Van Kilmer ad indossare un Reverso, per passare ad un altro bello, nella fattispecie Christian Bale, che nel corso della trilogia del Cavaliere Oscuro, indosserà sempre splendidi Reverso del brand. In particolare nel caso di The Dark Knight Rises, sfoggerà una versione speciale del Grande Reverso Ultra-Thin Tribute al 1931. Una splendida declinazione, con tanto di effige di Batman nero sul fondello in acciaio, ovviamente capovolgibile ed indossabile come quadrante.
Unica “scappatella” di Batman, quella del 2016, quando, nel corso di Batman vs Superman, modello in scena, uno altrettanto prezioso, ossia il Breguet Tradition Fusee Tourbillon 7047PT in platino, del valore di quasi 200 mila dollari.
Dunkerque (2017): Omega CK2129
Per un film rievocativo della seconda guerra mondiale, scelta azzeccata quella di indossare un orologio dell’epoca e non un orologio qualsiasi, bensì un autentico Omega CK2129 quello che in Dunkirk, Christoper Nolan fa indossare al proprio protagonista.
Inutile, infatti, sottolineare come Tom Hardy, nei panni di un pilota della Royal Air Force britannica (RAF) dovesse avere questo modello al polso. Furono più di 100 mila, infatti, gli orologi che furono consegnati a piloti, marinai e soldati, durante il secondo conflitto bellico da Omega. Si trattata di una versione particolarmente utile alla RAF, per via della sua lunetta rotante che consentiva il tempo di intervalli specifici.
Inoltre l’orologio era munito di un particolare lucchetto nella seconda corona tale che, durante i bombardamenti, non venisse danneggiato. Color crema per il quadrante e numeri arabi per la visibilità ottimale almeno per l’epoca.
Wall Street (1987): Iwc Da Vinci Perpetual Calendar Edition Kurt Klaus
Altro film che ha fatto la storia recente della cinematografia è Wall Street.
Ritratto impietoso dell’alta finanza mondiale, vede lo spietato protagonista Gordon Gekko indossare un lussuoso Iwc Da Vinci Perpetual Calendar Edition Kurt Klaus.
Si tratta di uno dei modelli più affascinati (e costosi) realizzati dall’azienda svizzera. Un modello che, in una versione tondeggiante, supera attualmente i 30 mila euro.
Apollo 13 (1995): Omega Speedmaster
Compare al polso di Tom Hanks l’Omega Speedmaster, un orologio che definire iconico è un mero eufemismo. Si tratta del gioiello che nella realtà ha accompagnato tutto il programma spaziale Nasa, sino alla conquista della Luna. Lo avevano al polso gli stessi Buzz Aldrin, Neil Armstrong e Michael Collins, in occasione del primo allunaggio, quando un’avaria li costrinse ad un ritorno disperato, combattendo per la stessa sopravvivenza.
Un ritorno miracoloso nel quale fu proprio l’Omega ad avere una parte determinante nella salvezza degli astronauti, consentendo loro di ritrovare la corretta traiettoria di rientro. La Nasa lo ha adottato per le incredibili capacità di resistere a luce solare intensa, freddo, e forza G, premiandolo nel 1970 con il Silver Snoopy Award, uno dei maggiori riconoscimenti che il programma spaziale riserva a chi ha compiuto opere meritorie. Le versioni attuali dell’Omega Speedmaster partono dai 5.000 euro.
Quasi ogni eroe d’azione è dotato di un segnatempo di prima qualità, che si tratti di Sean Connery che combatte il misterioso Dr.No nei panni di James Bond, Tom Cruise che fa rotoli di botte in un F-14A Tomcat in Top Gun o Sly Stallone che abbatte i cattivi in The Materiali di consumo . Nel frattempo, l’Urwerk 110-RG di Robert Downey Jr. sfoggiava un design selvaggio e una meccanica rivoluzionaria, che rifletteva il folle genio di Tony Stark (alias Iron Man). Nel caso dell’Omega Speedmaster di Tom Hanks su Apollo 13, non era necessaria alcuna metafora: l’orologio ha letteralmente salvato la vita a bordo della missione lunare, fallita nella vita reale, su cui si basa il film.
Apocalypse Now (1978): Seiko 6105-8110
Altro film che ha fatto la storia del Cinema, con la C maiuscola, Apocalypse Now.
La follia della guerra, nella struggente rappresentazione di Francis Ford Coppola, vede il Capitan Willard, alias Martin Sheen, accompagnarsi ad un Seiko 6105-8110.
Si tratta di un modello di cui si possono trovare buone versioni sui 3.000 euro. Prodotto negli anni 70′ per 7 anni, ad animarlo, come si intuisce dal nome, un calibro 6105/B con 17 rubini, 21.600 alternanze/ora e impreziosito dalla complicazione della data.
American sniper (2014): Casio G-Shock DW6600
Seppure utilizzati da molti personaggi Nerd, sono molti i Casio che, al contrario, compaiono in film di guerra, come Black Hawn Down, 13 Hours e Jarhead.
Anche nel recente capolavoro di Clint Eastwood, American Sniper, compare al polso del protagonista un Casio: si tratta di un G-Shock.
L’orologio che compare nelle inquadrature strette che vedono Bradley Cooper prendere la mira, è un normale G-Shock DW6600, probabilmente l’unico dei prodotti di questo elenco facilmente avvicinabile da chiunque. In circolazione, infatti, potete acquistarlo per un centinaio di euro.
Interstellar (2014): Hamilton Khaki Pilot Day Date
Altra grande, grandissima pellicola del 2014, il complesso Interstellar, una pellicola tesa, più che all’esplorazione dello spazio, a quello dei rapporti affettivi e del senso dell’esistenza.
Centrale nel legame tra padre e figlia è l’orologio, un Hamilton Khaki Pilot Day Date, che il protagonista Matthew McConaughey regala alla ragazzina.
Si tratta della versione pilota del modello attuale. Un ottimo prodotto, molto elegante nel suo minimalismo, con quadrante di 12 ore, più finestre di giorno e data, che si può comprare per 945 euro. Scopri anche gli orologi degli attori del cinema di Hollywood.